Grazie al grande impegno e sacrificio di tutti, torna il Color Guard & Percussion day

IMSB, con il patrocinio del Comune di Gerenzano e il supporto delle associazioni locali, è lieta di presentarvi il Color Guard and Percussion Day 2022.

Si volgerà il prossimo 9 Aprile a Gerenzano l’edizione numero 10 dell’evento indoor delle marching band italiane. L’ultima edizione si svolse ad Aprile 2019, da allora sono trascorsi 3 anni e una pandemia che ancor oggi non è conclusa.

Non è stato facile né attendere tutto questo tempo, né trovare oggi le risorse sia fisiche che mentali che economiche, per tornare ad esibirci con programmi che mettono alla base, prima ancora dei contenuti tecnici, la socializzazione e il coinvolgimento delle persone, in primis dei giovani che più di tante altre fasce di età, hanno subito psicologicamente la convivenza con il virus.

Un grande sforzo di tutti, per cercare di dare la possibilità a tanti ragazzi e ragazze di ritrovare se stessi in un’affascinate disciplina come quella marching che unisce musica suonata e movimento (arti performative).

La manifestazione si terrà dunque

sabato 9 aprile 2022 – ore 20.00 al Palazzetto dello Sport di Gerenzano (VA), via Inglesina 37.

Come sempre si vedranno in campo le esibizioni sia di gruppi completi che delle sezioni Color Guard, Percussioni e Fiati delle marching band italiane, oltre a quelle dei locali gruppi di majorettes e twirling e della banda di Gerenzano.

Altre notizie sul sito https://www.imsb.it/2022/02/26/dopo-3-anni-torna-il-color-guard-and-percussion-day/

C’ERA UNA VOLTA … IL 2x1000… E NON SOLO

C’era una volta il 2x1000: era un aiuto che ogni cittadino poteva dare alle Associazioni Culturali in un modo semplice, e che non gli costava nulla. Bastava solo che egli scrivesse il codice fiscale dell’Associazione desiderata sulla propria dichiarazione dei redditi e, a distanza di due anni, lo Stato versava a detta Associazione una parte delle tasse pagate dal probo cittadino.

C’era una volta il 2x1000, creato nel 2016, per essere dimenticato nell’anno successivo dai nostri governanti. Venne poi rivitalizzato nel 2021, per aiutare le Associazioni Culturali così duramente provate dalla pandemia.

Ma nel 2022 i nostri governanti si dimenticarono ancora di esso, tornando a mettere in difficoltà proprio quelle realtà così decantate, tramite spot, dall’allora Ministero della Cultura: “C’è un patrimonio da portare alla luce, c’è un patrimonio da tutelare, c’è un patrimonio da restaurare, c’è un patrimonio da studiare… e c’è un patrimonio che continua a sorprendere. È il tuo patrimonio culturale”.

Ma forse avevamo equivocato, e non ci si riferiva alle nostre Associazioni Culturali di base, tra le quali le Bande Musicali, le Orchestre a plettro, le Orchestre Sinfoniche amatoriali, i gruppi Folk musicali, i Cori… insomma, alle Associazioni Musicali Amatoriali…

C’era una volta un interesse per le attività culturali, tant’è che un Ministro della Cultura così dichiarò al termine del Consiglio dei Ministri che approvò il disegno della legge di bilancio per il 2022: “Le politiche culturali sono centrali nelle scelte di politica economica del governo”.

E diceva ancora: “Dal potenziamento dei fondi per il cinema e l’audiovisivo, alle nuove risorse per contrastare lo spopolamento dei borghi e dei piccoli centri delle aree interne, alle norme per biblioteche, archivi e librerie, ai fondi per la tutela del patrimonio culturale, al sostegno al reddito per i lavoratori dello spettacolo fino alla proroga del bonus facciate, seppur rimodulato al 60% per il 2022, tutti i settori culturali vedono crescere l’investimento e l’intervento dello Stato”. Potenziamento per tutti i settori, meno il nostro: e infatti il 2x1000 quest’anno non c’è più.

C’erano una volta le Associazioni Culturali: adesso alcune di esse non ci sono più, e altre seguiranno lo stesso destino.

Scomparse: nel silenzio generale, nell’indifferenza di tutti… brutalizzate da una burocrazia che aumenta sempre più, da norme che ci costringono a diventare sempre più simili a società che ad attività amatoriali, da vincoli, da contributi che spariscono, da spese che aumentano, responsabilità che aumentano, sanzioni che aumentano…

Un delitto culturale di massa sta avvenendo, e nessuno si adopera per evitarlo…

C’era una volta… e adesso non c’è più…

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In allegato trovate il testo del comunicato stampa inviato alle Agenzie di stampa.

Come vedete, hanno aderito molte realtà, e non solo bandistiche.

Questo l'elenco:FMI Federazione Mandolinistica Italiana, ALBA Lombardia, FDHV Valle d'Aosta, FEBACO Como, CBM Cremona, IMSB nazionale, ABBM Bergamo, ABMB Brescia, SVM Bolzano, Federtrentino, Federsardegna, FEBASI Sicilia, AMBAC Veneto, TP nazionale.

Tutte le realtà che intendessero aderire al presente appello possono benissimo farlo scrivendo al TP (tp(@)tavolopermanente.org).