AVVISO: ATTENTI ALLA PUBBLICITÀ MOLESTA
Già ne abbiamo abbastanza delle continue telefonate pubblicitarie moleste che riceviamo quotidianamente, delle e-mail invasive, della réclame cartacea che troviamo immancabilmente nelle nostre cassette della posta... ma dobbiamo attrezzarci: adesso ci aspetta anche la pubblicità molesta sul terzo settore...
No, non è una battuta: ci sono segnalati messaggi che giungono a varie Bande Musicali (e di cui abbiamo copia), nei quali si spaccia come certezza l'attivazione del Runts dal 01/01/2026. Contemporaneamente si informa circa l'organizzazione di incontri web e in presenza sul terzo settore con dottoresse in economia specializzate in associazioni no profit.
Poi parte il grido d'allarme: la Legge 398/98 sarà definitivamente non più in uso per le attività culturali come le nostre.
Ma come: se alcuni ci avevano detto che sarebbe stata abolita...
Beh, hanno dovuto raddrizzare il tiro: avranno scoperto, come sempre sostenuto dai nostri esperti, che invece detta legge resterà in essere per le sole Associazioni Sportive Dilettantistiche (chissà perché...).
La chiusura è melodrammatica: "A voi la scelta se entrare nel Runts (mantenendo le agevolazioni in uso ora) o restarne fuori..."
Per inciso: NON è vero che chi entra nel Runts mantiene lo stesso regime fiscale, poiché ne assume uno simile ma che è peggiorativo confronto a quello attuale, e ciò è universalmente riconosciuto dai veri esperti (a parte i soliti "tifosi" della riforma).
Detto questo, consigliamo di leggere questo intervento di un vero esperto nel settore, pubblicato su una rivista specializzata e ribattuto sul sito del TP, così si potrà rendere conto di come stanno le cose: https://www.tavolopermanente.org/item/888-comfort-letter-da-kafka-a-ionesco-e-ritorno.html
Cosa aggiungere?
Pensavamo di averle viste tutte... e invece...
L'unico consiglio che possiamo darvi è: con questa pubblicità comportatevi esattamente come fate con tutte le altre...
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AGGIORNAMENTO del 23/06/2025
In data 17/06/2025 è stato pubblicato, sulla "Gazzetta Ufficiale", il DECRETO-LEGGE 17 giugno 2025, n. 84 "Disposizioni urgenti in materia fiscale. (25G00092)".
Viene trattata la Decorrenza delle disposizioni fiscali del Terzo settore, e all'art. 8, comma 1 lettera b) si stabilisce che: "all'articolo 104, comma 2, le parole: «all'autorizzazione della Commissione europea di cui all'articolo 101, comma 10, e, comunque, non prima del periodo di imposta successivo di operatività del predetto Registro» sono sostituite dalle seguenti: «a quello in corso al 31 dicembre 2025». "
Ciò va ad incastrarsi con quanto scritto dal Dott. Mazzini nell'articolo di cui abbiamo riportato il link: una situazione paradossale...
Vedremo come andrà a finire: se la famosa comfort letter basta per il "via libera" definitivo, oppure se sfocerà nell'ennesimo problema tra Italia e Comunità Europea...