LA LUNA, IL DITO E IL RUNTS
31 Agosto

LA LUNA, IL DITO E IL RUNTS

LA LUNA, IL DITO E IL RUNTS

 

“Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito”: questo recita un antico proverbio cinese.
Quindi spesso un furbo, debitamente travestito e che vuole disconoscere l’esistenza oggettiva della luna, fa in modo di dirottare l’attenzione  sulle sfaccettature di un’unghia o su pellicine pressoché invisibili.

Lungi da noi l'attribuire titoli ad alcuno, sia ben chiaro.

Ci fa sorridere, però, l'articolo apparso su "Avvenire" Sabato 26 Agosto 2023 (https://www.avvenire.it/economia/pagine/l-appello-del-terzo-settore-alla-politica-norme?fbclid=IwAR0sPpCsjR8DbBkXVW0lDPAPYbRAi5YVVYFZKvUWFChySCjFxjjYTVsGvA4)

"L’appello del Terzo settore: «Norme urgenti per superare lo stallo"

Ne riportiamo la prima parte: "Poco più di 110mila sono gli enti iscritti al Registro unico del Terzo settore (Runts), di cui poco meno di 69mila sono trasmigrati, ovvero enti precedentemente iscritti ai Registri regionali del volontariato e della promozione sociale. Vi sono poi più di 24mila imprese sociali i cui dati sono stati condivisi con il Runts dalla sezione speciale del Registro delle imprese tenuto dalle Camere di commercio; e infine compaiono quasi 20mila “nuovi” Ets che si sono iscritti al Runts a partire dal novembre 2021."

Dire che "l'avevamo detto" ci sembra superfluo: non bisognava essere un mago per capire certe cose, ma bastava conoscere l'argomento e vivere quotidianamente la vita di una normale associazione. Chi è impegnato in un'associazione usa la propria testa e, nonostante la grande pressione esercitata, quando vede come stanno le cose decide di starsene lontano dalla Riforma, o per lo meno finché resta siffatta.

Ma ecco che arriva il dito: "nell’applicazione delle norme si è ecceduto in regolamentazione cosicché enti di piccole dimensioni hanno finito per lamentare complessità nell’iscrizione al Runts".

Una vera genialata: non è complicata la Riforma, ma lo sono le regole per aderire al Runts. In pratica si tenta di spostare l'attenzione sul dito, ovvero sul come entrare nel Runts, e si evita di vedere la Luna, ovvero l'estrema complessità della Riforma, troppo onerosa e pesante per le medio-piccole associazioni.

Poco importa se varie associazioni hanno già chiuso e altre lo stanno facendo: peggio per loro... peggio per le comunità che godevano del loro operato...

E, con buona pace dei "pasdaran" della Riforma, le grandi realtà, che sono già entrate perché debitamente strutturate ed attrezzate, possono adesso lamentarsi del fatto che mancano alcune norme attuative per godere di alcuni benefici previsti dalla riforma stessa.
Privilegi però negati, di fatto, alle medio-piccole associazioni, le quali non hanno personale, non hanno fondi, non hanno tempo e non hanno risorse umane per reggere questo appesantimento burocratico e quindi devono restarsene fuori da questa Riforma, pena la loro sopravvivenza.

Ripetiamo: non siamo aprioristicamente contro la Riforma, ma così com'è non funziona !

Oltre al dito vediamo anche la Luna...